fbpx

2 poesie

LA POSA

Si vive di ciò che resta

della polvere che l’acqua

non riesce a portar via.

 

POLVERE D’INCHIOSTRO

Cerco le parole tra i sampietrini

lì, dove dormono i sogni infranti;

sono quei mattoni di desideri

a dire e parlare per bocca mia.

E per quanto siano alte e belle

le torri dei miei castelli di sabbia

l’elemento fondante è la polvere,

quella dei nostri giorni e di quelli

che mai sbocceranno

baciati dal sole.

 

Achille Pignatelli nasce a Napoli il 7 aprile 1988. Nel 2009 inizia a scrivere poesie, alcune delle quali vengono pubblicate in una serie di antologie: l’antologia del concorso Il Lancio della Penna indetto dall’associazione Cultura Fresca, Dedicato a…Poesie per ricordare, Tra un fiore colto e l’altro donato, Il Tiburtino e Il Federiciano edite dall’Aletti Editore tra il 2010 e il 2011. Nel 2012 è tra i finalisti del concorso Subway con il racconto Amore cercasi. Nel 2014 si laurea in filosofia con una tesi in storia delle dottrine politiche intitolata Arte, politica e società: Richard Wagner come φάρμακον dell’età contemporanea. Dall’ottobre 2014 scrive per la rivista letteraria <<Mosse di seppia>>, di cui è attualmente il direttore artistico. Nel 2015 nasce il collettivo NaDir, di cui è uno dei membri fondatori, che si occupa di produzioni culturali indipendenti e di diritti dei lavoratori dell’arte, e fa parte dell’organizzazione del festival indipendente NaDir \ Napoli Direzione Opposta Festival che si è svolto a luglio 2015 e 2016. Attivista della Rete di Collettivi Scacco Matto, in cui è inserito il collettivo NaDir, il 29 settembre 2015 partecipa all’occupazione dell’ex Carcere Minorile Filangieri, rinominato Scugnizzo Liberato, che nel luglio 2016 diventa Bene Comune.
Fa parte dell’organizzazione del UE’ Fest, festival indipendente napoletano del fumetto. Dal dicembre 2017 sta lavorando alla redazione di una raccolta di poesie illustrate dal titolo I quaderni dello scugnizzo, prima produzione letteraria NaDir e UE’ Fest.
“La posa” e “Polvere d’inchiostro”, due poesie di Achille Pignatelli.